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lunedì 3 marzo 2014

Acqua da tavola e acqua del rubinetto



Può sembrare un paradosso, un andare contro "corrente", eppure l'acqua del rubinetto - la meno costosa e la meno mineralizzata - è un'acqua che oggi non è più captata dagli strati più profondi del sottosuolo o direttamente dalla sorgente, causa aumento della popolazione e lo spreco costante di questo bene prezioso.

Per rendere l'acqua un bene per la nostra salute, non possiamo fare affidamento per lungo tempo a un'acqua potabile da rubinetto che, pur giungendo nelle nostre abitazioni con delle garanzie certificate di purezza minerale e batterica in quanto controllata in laboratorio, è pur sempre e di fatto un'acqua "ricostruita".

Se vogliamo risparmiare e fare del bene alla nostra salute, è consigliabile raccogliere acqua in bottiglia da bere direttamente da una sorgente che non sia di fiume o di strati superficiali, e se questo non è possibile è consigliabile ri-alimentare l'acqua "inerme" che esce dai rubinetti con un semplice accorgimento (ce ne sono altri) da attuare previo parere positivo da parte del nostro medico di famiglia a seconda della tipologia di disinfezione adottata:

- spremendo 1/2 limone riconosciuto come alimento medicina in 1 litro di acqua prima di servirla, in modo che funga da battericida e drenante del fegato.

L'acqua fa bene alla salute, è provato scientificamente, le molte teorie non sono contrastanti anzi i punti in comune sono moltissimi. Rispettare i consumi idrici è un dovere morale e rientra nella strategie di economia domestica ponderare tutti i giorni questa facile tecnica di risparmio, quindi occhio allo spreco... sempre in agguato !

Una buona navigazione...!


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