La stampante "ecologica" che fa risparmiare... e... il Pianeta che cambia: Il ritiro dei ghiacciai raccontato in 500 mila foto, le prime aurore boreali del 2014 e dal sito della Hurricane Hunters Associations conoscerete gli aerei e la mission di un sorprendente Team di esperti a caccia di uragani

Una delle importanti regole da osservare in fase di acquisto di un qualsiasi elettrodomestico dovrebbe essere sempre quella di calcolarne prima i consumi che produce il medesimo, anche quelli di scarto. Calcolare in via preventiva le spese di gestione di un ns. acquisto è una buona pratica che abbiamo imparato ad adottare nel campo automobilistico: chi non ha mai affrontato con il proprio amico a un caffè i costi di un'assicurazione auto, il consumo per litro, le spese dei tagliandi di manutenzione. Comprare una stampante "ecologica" vuol dire comprare una buona stampante multifunzione a basso prezzo, in grado di garantire la possibilità di utilizzo di taniche ricaricabili del bianco e nero o colori quando esauste con i kit di ricarica o di riutilizzo delle sole testine originali.


In quest'ultimo caso basterà attraverso una delle tante video-guide presenti on line, sfilettare le testine dalle prime taniche di serie fornite con la stampante quando esauste, e riutilizzarle con le sole taniche prive di testina che acquisteremo dal ns. rivenditore di fiducia oppure in un buon negozio on line. La qualità di stampa non risulterà ottimale ma più che buona, e forse riuscirete a non perdere neanche il diritto ad usufruire della garanzia della stampante acquistata... credetemi con una spesa media molto bassa vi garantirete un abbattimento dei costi di acquisto del materiale di usura pari ad almeno un buon 50%, ma soprattutto vivrete l'esperienza positiva di non considerare più la vs. stampante di casa un costo non indifferente !